OMCeO Latina Formazione medica e industrie farmaceutiche: un intreccio pericoloso
Data:
6 Ottobre 2008
Chi sono i "key opinion leader"? Sono medici specialisti che, grazie alla loro autorevole opinione, danno credibilità ad un farmaco, oppure sono figure di indubbia fama reclutate dalla aziende farmaceutiche allo scopo di promuovere un prodotto? In un recente articolo comparso sul BMJ si legge che le aziende farmaceutiche reclutano specialisti affermati e di esperienza, valutandoli come un investimento e si afferma che, nel momento in cui queste persone ricevono una retribuzione dalle aziende, diventano a tutti gli effetti degli "impiegati" delle aziende stesse. Il rischio che quindi si verifichi un conflitto di interesse è grande. Uno studio pubblicato su JAMA evidenzia che la capacità di giudizio del medico riguardante un interesse primario (la salute del paziente) può essere influenzata da un interesse secondario (vantaggio economico personale), soprattutto quando quest’ultimo non è esplicitamente dichiarato. Anche in Italia questi rischi sono ben presenti. Secondo Aldo Ancona, Direttore dell’Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali, è preoccupante che le industrie farmaceutiche forniscano il 60% dei finanziamenti per l’ECM, con punte del 90% in alcune regioni. In questa situazione è forte il rischio che si verifichino conflitti di interesse. Sarebbe auspicabile una disciplina più attenta delle sponsorizzazioni e magari un limite, per i medici, al conseguimento di crediti ECM derivanti da eventi sponsorizzati, potenziando l’offerta pubblica di eventi formativi. Obiettivo, questo, non certo facile, perchè le risorse pubbliche sono scarse e di solito si preferisce destinarle ai servizi distrettuali, territoriali e ospedalieri piuttosto che alla formazione. A parere, infine, di Arnold S. Relman, professore alla Harvard University School of Medicine, non dovrebbe essere l’industria farmaceutica a guidare la formazione dei medici, ma i medici stessi dovrebbero "formare sè stessi", attraverso le loro associazioni di categoria, senza nessun finanziamento esterno.
Ultimo aggiornamento
6 Ottobre 2008, 10:22
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