Specializzazioni: via libera del Miur al concorso nazionale (da “Il Sole 24 Ore Sanità” Newsletter del 3 luglio 2014)

Data:
3 Luglio 2014

Ultimi passaggi per il decreto che sancisce il passaggio dai concorsi locali al concorso nazionale per l’ingresso nelle Scuole di specializzazione in medicina.

Il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, ha firmato il provvedimento che è stato inviato alla Gazzetta Ufficiale e che sarà pubblicato dopo il vaglio finale della Corte dei conti.

Subito dopo il Miur emanerà il bando per il primo concorso nazionale che si terrà nel mese di ottobre. Il testo ha recepito le osservazioni del Consiglio di Stato.

D’ora in poi per essere ammessi bisognerà superare una selezione per esami e titoli. La prova scritta sarà telematica, i candidati dovranno rispondere a 110 quesiti a risposta multipla.

Un’unica Commissione nazionale validerà i quesiti che saranno proposti ai candidati. La Commissione sarà composta da un direttore di una scuola di specializzazione, con funzioni di presidente, e da cinque professori universitari per ciascuna delle tre Aree, e specificherà anche i criteri per l’attribuzione del punteggio relativo ai titoli e quelli per l’approvazione della graduatoria unica nazionale per ciascuna scuola.

Ciascun candidato, al momento della domanda, potrà scegliere di concorrere per l’accesso fino a due tipologie di Scuola di specializzazione per ciascuna Area (Medica, Chirurgica, Servizi Clinici).

La prova sarà suddivisa in due parti. La prima, comune a tutte le Scuole, prevede 70 domande su argomenti caratterizzanti il corso di laurea di Medicina e Chirurgia. La seconda parte prevede 40 quesiti che serviranno a valutare i candidati rispetto a scenari predefiniti di dati clinici, diagnostici e analitici: di questi 30 saranno comuni a tutte le Scuole inserite in una stessa Area e 10 specifici per ciascuna Scuola. I 10 quesiti specifici avranno un peso maggiore in fase di correzione: ogni risposta esatta varrà 2 punti anziché 1 e ogni risposta errata -0,60 anziché -0,30. Ai titoli saranno attribuiti fino a 15 punti di cui: fino a 2 punti per il voto di laurea, fino a 13 per il curriculum degli studi (di questi fino a 5 in base alla media aritmetica complessiva dei voti degli esami sostenuti, fino a 5 in base ai voti presi negli esami fondamentali del corso di laurea e caratterizzanti o specifici in base alla Scuola scelta, fino a 3 punti per altri titoli, ovvero 1 punto per tesi sperimentale e 2 per il titolo di dottore di ricerca in una disciplina affine alla tipologia della Scuola scelta).

A partire dal 2015 il bando per l’ammissione alle Scuole sarà pubblicato entro il 28 febbraio di ogni anno e la prova d’esame si svolgerà non prima di sessanta giorni dopo la sua uscita. Intanto il Miur lavora al riassetto e alla revisione della durata delle Scuole di Specializzazione e metterà in campo a breve una fase di confronto con tutti i soggetti a diverso titolo interessati.

Ultimo aggiornamento

3 Luglio 2014, 13:24

Powered by Cooperativa EDP La Traccia