www.corrieredilatina.it Nuovi letti visita, un sistema informatizzato in grado di ottimizzare i flussi dei pazienti e i monitor attraverso i quali chi entra al pronto soccorso può avere un minimo di garanzia dei tempi di accesso alle visite, ovviamente tenendo sempre presente il sistema delle emergenze gestito coi i vari codici. Il direttore generale della Asl di Latina rilancia così il suo impegno a favore dell’ospedale Goretti e del pronto soccorso che, ammette Caporossi, lavora in una situazione oggettivamente critica dal punto di vista strutturale e di personale ma su cui la Asl e la Regione stanno facendo importanti investimenti.

SOLUZIONI. “Questa Direzione – spiega una nota del manager Asl – dal suo insediamento non ha mai smesso di impegnarsi per individuare tutte le soluzioni possibili in una situazione difficile sia per le carenze strutturali che per le ben note carenze di risorse umane. Le nostre strutture riescono anche in queste condizioni di difficoltà e con i disagi inevitabili che spesso le persone sono costrette a subire, a dare una pronta risposta a tutti i problemi di salute, piccoli e grandi, che si presentano presso gli accessi del sistema dell’emergenza urgenza. Abbiamo fatto rilevare sin dal nostro insediamento avvenuto qualche mese fa, che i miracoli non sono possibili quando gli spazi e i percorsi del Pronto Soccorso non sono adeguati a rispondere alla domanda di prestazioni espressa in questo bacino di utenza. E’ però un fatto che prontamente la Regione ha riconosciuto il ruolo degli ospedali pontini nella rete regionale e solo poche settimane fa, vi è stata l’assicurazione dei finanziamenti per realizzare il progetto che questa Direzione sta ultimando. Lo stesso separa il percorso donna – bambino dal percorso adulti, crea le condizioni per la massima fluidità nel ricovero di chi ne ha bisogno e divide con chiarezza le attese per gli eventi meno gravi dagli interventi di urgenza”.

TEMPI. “Questo scenario – conferma Caporossi – ha bisogno dei suoi tempi. Nel frattempo non stiamo lasciando nulla di intentato per attuare ogni intervento, anche minimo, realizzabile subito. Prova ne sia quanto segue: la sera del 14 agosto sono entrati in funzione i monitor informativi che montano un applicativo già sperimentato in altri ospedali in grado di fornire informazioni in merito ai trattamenti in corso al fine di orientare i cittadini in attesa. La prossima settimana prenderanno servizio due medici in sostituzione di altri assenti per gravidanze. Inoltre sempre nei prossimi giorni verranno consegnati 15 nuovi letti visita ed in seguito altre attrezzature in corso di fornitura. Con il servizio informatica si sta definendo la realizzazione del sistema gestionale ADT (Accettazione – Dimissione – Trasferimento) in grado di ottimizzare i flussi dei pazienti. Noi non ci fermiamo ed esprimiamo tutto il nostro apprezzamento per i tanti operatori che continuano a formulare proposte di soluzione ai problemi anzichè mere proteste”.

IMPEGNO DI OPERATORI SANITARI E POLIZIA. Caporossi, nella sua nota, sottolinea il suo personale ringraziamento “agli operatori che si stanno impegnando per fare fronte all’emergenza” di questi giorni e ribadisce l’importanza, per la sicurezza della struttura, della collaborazione con la polizia, importanza che il manager ha avuto modo di sottolineare anche al nuovo Questore, Giuseppe De Matteis in occasione di un incontro che si è tenuto lo scorso 14 agosto.

POLEMICHE. L’intervento del manager Asl arriva a distanza di pochi giorni dall’ennesima aggressione subita dal personale del pronto soccorso e, soprattutto, a margine delle polemiche che interessano – ciclicamente – la struttura per i noti problemi di personale e mezzi che da sempre creano disagi notevoli all’utenza e costringono gli operatori a lavorare in evidenti difficoltà. E’ pur vero che Caporossi, con questo documento, ha deciso di prendere una posizione precisa e di impegnarsi su alcune questioni su cui, in questi giorni, si può trovare un riscontro nei primi lavori per l’installazione dei monitor per la verifica dei tempi di attesa.