Lifting? Si’, ma senza rischi.

Data:
19 Dicembre 2007

Rifarsi il seno, o il naso, o ancora scolpire il corpo con la liposuzione: un desiderio sempre piu’ a portata di mano, tanto che per molti e’ addirittura un regalo di Natale gradito e decisamente trendy.
L’importante e’ non sottovalutare mai che anche il “ritocchino” e’ un intervento chirurgico vero e proprio: per mettersi al riparo da brutte sorprese e conseguenze anche serie occorre pretendere la massima sicurezza e ottenere tutte le garanzie possibili.
Il monito viene dal professor Azzolini, Direttore Sanitario di Corporacion Medico-estetica.
Il professore spiega quali sono le linee guide da rispettare per un intervento sicuro e a che cosa il paziente non deve rinunciare.
La prima regola e’ affidarsi a professionisti seri e prepararti che forniscano informazioni e consigli e che operino presso strutture adeguate.
Il paziente deve innanzi tutto chiedere (e ottenere) tutte le informazioni che gli servono per sottoporsi all’intervento dopo una decisione consapevole.
Gia’ durante il primo incontro con il chirurgo, deve esprimere qualsiasi dubbio riguardo l’intervento e riferire le proprie aspettative affinche’ il medico possa proporre la soluzione piu’ adatta.
Il chirurgo, da parte sua, ha il dovere di fornire informazioni esaustive sull’intervento nel suo insieme: dalla fase preparatoria alla spiegazione del processo operatorio, dai risultati reali che si potranno ottenere, fino agli eventuali rischi.
E’ essenziale che si crei tra medico e paziente un rapporto di fiducia totale.
Durante la visita preliminare il chirurgo raccoglie poi l’anamnesi sullo stato di salute del paziente e prescrive una serie completa di esami preoperatori.
Inoltre, al paziente deve essere richiesta la firma del consenso informato, ossia della dichiarazione in cui accetta di sottoporsi ad un intervento chirurgico, avendo la totale consapevolezza dei suoi benefici ed anche dei potenziali rischi.
Nel caso di un intervento di chirurgia estetica i rischi sono minimi, purche’ l’intervento sia eseguito da specialisti e presso strutture adeguate.
La sicurezza della fase operatoria e’ garantita da elementi tecnologii e professionali.
Per quanto riguarda il complesso tecnologico, la sala operatoria della clinica o dell’ospedale deve essere a norma, cioe’ dotata di tutte le apparecchiature necessarie per svolgere un intervento chirurgico in totale sicurezza e per intervenire prontamente ed efficacemente in caso di emergenza.
Inoltre, deve essere assicurata l’assoluta sterilita’ dell’ambiente operatorio e degli strumenti.
La professionalita’ e’ invece garantita dal chirurgo, che deve possedere un titolo riconosciuto di specializzazione in chirurgia plastica e un’adeguata preparazione ed esperienza.
E’ poi fondamentale la figura dell’anestesista, che deve sempre essere presente durante tutta la fese operatoria e, d’accordo con il chirurgo, utilizzare un’anestesia congrua al tipo di intervento e alle caratteristiche del paziente, analizzate precedentemente.
Oltre alla professionalita’ dell’équipe medica e paramedica, e’ indispensabile che ogni intervento chirurgico avvenga in sale operatorie all’interno di strutture adeguate, quali ospedali e cliniche, che possiedano tutti i requisiti tecnici e di sicurezza richiesti dalle normative vigenti.

Ultimo aggiornamento

19 Dicembre 2007, 11:13

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