LATINA – “Ai nostalgici dei posti letto dico che i malati vanno curati a casa loro”. Michele Caporossi, direttore generale della Asl di Latina, parla dei suoi primi dieci mesi alla guida dell’azienda e delle sfide per il futuro della sanità pontina. Lo fa in un’intervista presso la nostra redazione, nella quale tocca diversi punti che vanno dall’ampliamento delle case della salute “intese non come luogo fisico, ma approccio ai pazienti” alle novità per il “Goretti”, dal budget dell’azienda ai precari: “Il 2015 può essere l’anno della svolta, uscire dal commissariamento sarà fondamentale e speriamo di poter bandire anche i concorsi”.

L’intervista sull’edizione cartacea di domani e sul Messaggero digital.