www.h24notizie.it Il tecnico di laboratorio dell’ospedale ‘Fiorini’ torna a lavorare a Terracina. Anzi, no. A dir poco assurda la situazione che è venuta a crearsi praticamente nelle ultime ore, con un ordine di servizio della Direzione delle Professioni Sanitarie della Asl che di fatto ha revocato il trasferimento del tecnico, spostato l’anno scorso al ‘Dono Svizzero’ di Formia.

Un ‘trasloco’ che aveva creato enormi disagi al laboratorio biomedico dell’ospedale di via Firenze, con la temporanea chiusura del servizio agli esterni. Poi, finalmente, la bella notizia dal manager Michele Caporossi che aveva disposto il ritorno del tecnico al ‘Fiorini’ per il 16 giugno prossimo. Ieri, invece, la doccia gelata: non se ne fa più nulla, resta a Formia. La motivazione sarebbero questioni di salute delle altre due dipendenti del Centro Trasfusionale del ‘Dono Svizzero’, impossibilitate a riprendere servizio e a tutt’oggi in malattia. Quindi se anche il tecnico terracinese andasse via, il Centro rischierebbe l’interruzione delle normali attività giornaliere e del servizio di pronta disponibilità notturna e nei giorni festivi.

Ergo: il laboratorio biomedico dell’ospedale ‘Fiorini’ può attendere. Secondo i piani alti. Quegli stessi piani alti che avevano esattamente dichiarato il contrario.

Inevitabili i malumori nei corridoi dell’ospedale di Terracina. Di recente il Comitato in difesa del Presidio Centro di Terracina aveva scritto allo stesso Caporossi per chiedere lumi sulla questione, dopo che erano iniziate a circolare le prime voci preoccupanti.