In ricordo di Guido Ricò

Data:
23 Dicembre 2016

Mi ritorna in mente un ricordo bellissimo di quando ero bambina: noi quattro… io, Stefano mamma e te tutti insieme nel lettone ad ascoltare le tue favole che tutte le sere ci raccontavi per farci addormentare..
Ecco.. questo era mio padre!
Si perché voi lo avete conosciuto come medico ma lui era un padre, il mio e di Stefano, ed un marito meraviglioso, un fratello meraviglioso..
La sua professione noi l’abbiamo vissuta tutti.. ci portava con lui quando andava a fare le visite domiciliari, per stare insieme..
Si perché  lui non aveva orari… lui se lo chiamavano c’era e BASTA!
Non esistevano feste per lui, se un suo piccolo paziente lo cercava lui correva..
Ricordo ancora quella sera estiva in cui lo chiamarono per ben 7 volte.. di notte! E lui per tutte e 7 le volte si è alzato ed volato come un fulmine… niente stanchezza per lui, solo la gioia nei suoi occhi quando tornava perché un bimbo ora stava bene..
Quando ebbe l’infarto le sue parole le ricordo bene:”Prima vado a visitare due bambini, poi mi ricovero”.
Ecco.. questo era mio padre!
La vecchia guardia della medicina lui, come lo chiamavo io e lui sorrideva felice ed orgoglioso di esserlo… il medico della semeiotica lui e non della tecnologia, il medico che ti visitava lui, anche per ore se non era convinto e certo… e non delegava altri..il medico onnipresente lui…
Non ho mai sentito parlare mio padre di soldi… MAI!!!
Lui ripeteva sempre:”Salvare un mio paziente mi ripaga di tutto!! Non mi serve altro!!”
Ecco.. questo era mio padre !!
Io lo vedevo quando parlava di San felice, gli si illuminavano gli occhi..”Questo posto meraviglioso mi ha rubato il cuore due volte” diceva..e si, prima conoscendo mia madre a selvapiana e poi decidendo di rimanere qui, per sempre!
Il vuoto ora.. dentro di me, dentro Stefano e mamma, dentro mio marito Luca, dentro suo fratello Luigi e sua sorella Anna, dentro suo cognato Sergio e sua cognata Elia.. il vuoto, incolmabile di una presenza importante, imponente come era lui..
L’ultimo ricordo della settimana scorsa mi emoziona: mamma che ti abbraccia, tu che la guardi e la baci..
Una persona speciale il mio papà, non solo per noi che siamo la sua famiglia, ma per tutti
Ha lasciato un segno indelebile in ognuno di voi, ha toccato il vostro cuore con la sua umanità, con la sua generosità, con il suo modo di essere sempre se stesso… fatene tesoro voi che lo avete conosciuto!!!
Grazie per i tuoi insegnamenti papà, grazie per essere stato un papà meraviglioso, grazie per aver reso me e Stefano quello che siamo oggi…UMILI, RISPETTOSI, VERI!!
Grazie per i sorrisi e gli abbracci che ci hai donato.. grazie di tutto!!
Questo Natale ha un sapore amaro per noi..
Abbiamo tutta casa addobbata, ma le luci sono spente ed il nostro cuore è spoglio ora.. è andato via con te!!
Ciao papà mio… ora stai tranquillo e riposati…

Ultimo aggiornamento

23 Dicembre 2016, 19:25

Commenti

Daniela

leggerti è stato un'emozione unica....

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