Sono sei le persone arrestate nel luglio scorso dalla Guardia di Finanza di Bari nell’ambito di una inchiesta avviata nel 2009 sui test di ammissione al corso di laurea in odontoiatria all’Università di Bari.

Nelle indagini si è appurato che alcune aspiranti matricole si erano iscritte al test di ammissione al solo scopo di fotografare con il cellulare i quiz e trasmetterli all’esterno, dove una vera e propria centrale operativa elaborava le risposte e le inviava ad un docente che provvedeva a diffonderle agli studenti che avevano "comprato" il servizio al costo di 30.000 euro.

Un’organizzazione ben congegnata, non c’è che dire!

Ma, come si sa, il "Il Diavolo fa le pentole ma non i coperchi", e i componenti della "banda" sono finiti in manette dal docente universitario in giù!