AMAMI : LO SPOT DEGLI AVVOLTOI – ECCO IL COMUNICATO STAMPA “CHIEDIAMO SCUSA AGLI AVVOLTOI”

Data:
5 Marzo 2014

25 febbraio 2014

AMAMI: chiediamo scusa agli avvoltoi

Alcune categorie professionali si sono sentite offese dallo spot “Medici, pazienti e avvoltoi”, diffidandoci e minacciando querele.
Colpisce pensare che per alcuni il messaggio fosse loro indirizzato.
Infatti è ben lungi da noi voler individuare una categoria professionale quale responsabile dell’aggressione mediatica, pubblicitaria e risarcitoria che da anni prende di mira i medici attraverso iniziative di ogni genere.
Il prodotto è stato il danno economico della medicina difensiva, la nota “crisi di vocazione” per
Le specialità chirurgiche e ha screditato la sanità italiana.
AMAMI non ritiene che gli avvoltoi della malasanità appartengano a uno specifico ordine professionale.
Ce ne sono alcuni tra i medici, tra gli avvocati, tra i giornalisti e molti altri per i quali non è ancora stato inventato un ordine professionale.
AMAMI denuncia il fenomeno dell’accusa infondata e informa che i medici non sono più disposti a subire passivamente speculazioni di ogni genere, ma pronti a reagire con forza a tutela della loro dignità.
Lanciamo invece la proposta, a tutti gli Ordini professionali, di costruire insieme ad AMAMI un
Osservatorio per smascherare gli avvoltoi della malasanità, quale che sia il loro mestiere (#avvoltoidellamalasanità).
Gli unici che hanno diritto a offendersi e ai quali siamo pronti a chiedere scusa, sono i volatili,
che rivestono un importante ruolo nella catena alimentare cibandosi di cadaveri e non assalendo professionisti vivi che operano ogni giorno per il benessere dei cittadini.

Clarissa Zamprioli
Ufficio Stampa A.M.A.M.I.
Mob. 339.8820682

Ultimo aggiornamento

5 Marzo 2014, 19:42

Powered by Cooperativa EDP La Traccia