Sanità, Simeone: “Zingaretti guarda solo a Roma”

Data:
9 Gennaio 2014

pino simeonePer venerdì il presidente regionale e commissario sanitario ad acta Nicola Zingaretti ha convocato una riunione con i vertici di tutte le aziende sanitarie, ospedaliere e universitarie di Roma e provincia. Al centro della discussione, da cui sono per adesso escluse le altre Asl regionali, i pronto soccorso.

“Un confronto importantissimo, che arriva comunque tardivamente, per affrontare e trovare soluzioni allo stato di gravissima emergenza in cui versano i pronto soccorso non di Roma, non della sua provincia, ma di tutto il Lazio”, dice il consigliere regionale Giuseppe Simeone, che poi passa all’attacco.

Il confronto per ‘pochi’, proprio non gli va giù: “Mi auguro che si tratti di una svista di comunicazione. Lo stato di emergenza continua, l’inadeguatezza strutturale, il sottodimensionamento del personale medico ed infermieristico, la carenza di posti letto, la scellerata quanto purtroppo obbligata costrizione dei pazienti in attesa di un posto in reparto sulle barelle e nei corridoi, accomunano tutti i pronto soccorso in tutte le province della regione, partendo da quella di Latina”.

Una situazione da allarme rosso, del resto descritta dall’esponente di Forza Italia alla Pisana anche in una lettera indirizzata al sub-commissario alla Sanità Renato Botti: “La paralisi in provincia di Latina è ormai arrivata”, spiegava Simeone.

“Il pronto soccorso dell’ospedale ‘Santa Maria Goretti’ è paralizzato. Le ambulanze del 118 sono ferme perché le barelle che vengono utilizzate per trasportare i pazienti si trasformano in letti di fortuna a causa dell’assenza di posti nella struttura. I pazienti che avevano delle emergenze erano costretti ad attendere l’arrivo delle ambulanze più vicine disponibili e quindi provenienti da Priverno e da Aprilia. Il tutto con medici e personale infermieristico costretti a lavorare in condizioni che nulla hanno a che vedere con quello che dovrebbe essere il rispetto del diritto alla cura di ciascuno”.

Unico colpevole dell’attuale stato di cose, per Simeone, il governatore Zingaretti: “Continua imperterrito ad ignorare quanto accade nel territorio che ha l’onore di governare, e a non capire che stiamo parlando della vita delle persone e che la salvaguardia di un diritto come quello alla salute non può essere mai considerato un costo non sostenibile”.

 

Ultimo aggiornamento

9 Gennaio 2014, 06:56

Commenti

Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Salvataggio di un cookie con i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento

Powered by Cooperativa EDP La Traccia