Farmaco giusto al prezzo giusto. I medici di famiglia di Latina in prima linea per l’appropriatezza
Data:
23 Agosto 2008
Per agevolare il percorso assistenziale, la delibera obbliga il medico che opera nelle strutture pubbliche alla prescrizione sul ricettario del servizio sanitario nazionale in modo che ogni cittadino possa spedire immediatamente la ricetta presso le farmacie o accedere ai centri unici di prenotazione della Asl. Allo stesso modo, però, per il medico non sussiste alcun obbligo in merito alla prescrizione di medicinali o visite specialistiche ed esami diagnostici su richiesta di medici specialisti, siano essi privati o pubblici. La Asl, che sta informando in questi giorni i cittadini attraverso un manifesto che è stato affisso all’interno di tutte le strutture pubbliche e convenzionate della provincia di Latina, invita a segnalare eventuali disguidi presso gli uffici per le relazioni con il pubblico del proprio distretto di appartenenza.
Per consentire, inoltre, una continuità terapeutica tra medici specialisti e ospedalieri con quelli di famiglia, la delibera prevede l’istituzione di una Commissione Aziendale per l’Appropriatezza di cui faranno parte il direttore sanitario, il direttore del dipartimento del farmaco, il direttore del distretto e i rappresentanti dei medici di famiglia e degli specialisti. La commissione avrà il compito di promuovere a livello locale l’attività di formazione e informazione favorendo anche l’elaborazione di linee guida condivise. La vera novità introdotta con la commissione consiste nella possibilità di indirizzare e correggere le attività dei singoli prescrittori e di valutare gli effetti dei provvedimenti adottati anche a livello locale.
Ultimo aggiornamento
23 Agosto 2008, 05:36
Commenti
Nessun commento
Lascia un commento