Choosing Wisely: non mancano resistenze nell’attuare le raccomandazioni (da DoctorNews33 dell’8 ottobre 2016)

Data:
8 Ottobre 2016

Secondo un sondaggio nazionale pubblicato sul Journal of General Internal Medicine, molti dei generalisti statunitensi sono dell’opinione che i consigli della campagna “Choosing Wisely” siano facili da seguire, sebbene non manchino resistenze da parte di medici e pazienti quando si tratta di attuare raccomandazioni che suggeriscono di evitare analisi o trattamenti per condizioni sintomatiche. Choosing Wisely, lanciata nel 2012 dal Board of Internal Medicine per individuare le pratiche da evitare in sede di diagnosi e cura, offre oltre 450 raccomandazioni stilate da più di 70 società scientifiche che individuano procedure, test o farmaci da evitare. «Finora, tuttavia, mancavano dati sul gradimento della campagna da parte dei generalisti e sulla facilità o meno di implementazione dei suggerimenti nella pratica clinica» esordisce Brian Zikmund-Fisher, professore associato di comportamento sanitario all’Università del Michigan, che assieme ai colleghi ha intervistato circa 2.000 medici statunitensi su 12 raccomandazioni scoprendo che non tutti erano a conoscenza dei consigli, ma che molti ne condividevano l’utilità. Oltre l’80% dei medici ha riferito che non sarebbe stato difficile per i pazienti accettare quattro delle raccomandazioni per evitare l’eccesso di esami per il cancro del colon o cardiopatie.

Viceversa, tre raccomandazioni sono state valutate difficili da seguire e accettare sia per i pazienti sia per i medici, tra cui evitare l’imaging nella sospetta embolia polmonare, evitare l’uso di farmaci per raggiungere livelli di emoglobina glicata inferiori al 7,5% negli adulti di 65 anni o più ed evitare lo screening con la mineralometria ossea nelle persone più giovani senza fattori di rischio. «I tassi di risposta non ottimali degli intervistati fanno riflettere su quanto sia difficile condurre indagini a livello nazionale, specie senza grandi incentivi finanziari» sottolineano gli autori, non nascondendo la preoccupazione sulla resistenza dei pazienti, ma anche di molti medici di medicina generale, alla messa in pratica di alcune raccomandazioni. «Servono interventi mirati per aiutare a superare la riluttanza di medico e ammalati ad adottare alcune delle raccomandazioni proposte da Choosing Wisely» conclude Zikmund-Fisher.

J Gen Intern Med. 2016. doi:10.1007/s11606-016-3853-5
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/27599491

Ultimo aggiornamento

8 Ottobre 2016, 18:30

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