Cancro della prostata, nuove indicazioni dalla Uspstf per lo screening (da DoctorNews33 del 15 aprile 2017)

Data:
15 Aprile 2017

  1. La U.S. Preventive Services Task Force (Uspstf) ha emesso nuove raccomandazioni per lo screening del cancro della prostata mettendo l’accento sulla necessità di personalizzare la scelta di effettuarlo o meno per gli uomini di età compresa tra 55 e 69 anni. In precedenza la task force aveva espresso parere contrario allo screening di routine con esame del Psa per gli uomini di ogni età, con una raccomandazione di grado D, distanziandosi in maniera netta dalla American Urological Association (Aua) e dalla American Cancer society (ACS), che sostenevano un approccio rivolto al singolo paziente. «La variazione nel grado di raccomandazione riflette nuove prove sulla sorveglianza attiva del cancro della prostata a basso rischio e l’uso aumentato della stessa, che può ridurre i danni conseguenti allo screening» affermano gli autori dell’aggiornamento. Nel nuovo documento l’approccio viene differenziato sulla base di due gruppi di età, uno dai 55 ai 69 anni e uno dai 70 anni in su.
  2. Secondo la task force, infatti, i potenziali benefici e danni dello screening con esame del Psa sono strettamente equilibrati per gli uomini di età compresa tra 55 e 69 anni, e quindi la decisione sull’opportunità di essere sottoposti all’esame dovrebbe essere individuale e discussa con i medici, con una raccomandazione C. Per gli uomini di 70 anni di età e oltre, invece, i potenziali benefici di questo tipo di screening non superano i danni, e quindi in questa fascia di età non è necessario essere sottoposti a screening per il cancro alla prostata, con una raccomandazione D. Queste nuove indicazioni si applicano a tutti gli uomini che non hanno segni o sintomi di cancro alla prostata, a tutti coloro che sono a rischio medio e a quelli che sono maggiormente a rischio, come uomini afro-americani e uomini con una storia familiare di cancro alla prostata. Gli autori del documento fanno notare che in realtà sarebbe necessario avere maggiori dati sulle popolazioni ad alto rischio, in quanto vi è una notevole assenza di prove per individui che avrebbero necessità di essere trattati in maniera specifica.

U.S. Preventive Services Task Force
https://screeningforprostatecancer.org

Ultimo aggiornamento

15 Aprile 2017, 09:08

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