Appropriatezza prescrittiva. Individuate 208 prestazioni specialistiche a prescrizione limitata. Lorenzin illustra il Decreto ai sindacati medici che per il momento rigettano la proposta. I testi (da quotidianosanita.it del 22 settembre 2015)

Data:
22 Settembre 2015

Primo confronto tra il Ministro e i medici sul Decreto previsto dal Dl Enti locali per limitare le prescrizioni inappropriate. Rispetto alla prima bozza le prestazioni salgono a 180 a 208. E riguardano l’odontoiatria, la radiologia, prestazioni di laboratorio, genetica. Venerdì le controproposte dei sindacati. 

L’ELENCO DELLE PRESTAZIONI A RISCHIO

ELENCO ODONTOIATRICHE

IL PARERE DEL CSS

22 SET – Presentato oggi dal Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin ai sindacati medici l’ultima versione del decreto sulle prestazioni inappropriate. Le misure che saranno soggette a condizioni di erogabilità e indicazioni di appropriatezza prescrittiva salgono da 180 a 208 e riguardano tra l’altro odontoiatria, radiologia, prestazioni di laboratorio e non solo. L’incontro è stato di natura tecnica e il Ministero ha presentato ai camici bianchi una lista di prestazioni sotto la lente con annesso il parere del Consiglio superiore di sanità.
Ma i medici non ci stanno e criticano sia le sanzioni sia una limitazione della libertà di agire in scienza e coscienza.  Entro venerdì le contro proposte dei camici bianchi. Per l’approvazione definitiva si dovrà attendere la conferenza Stato-Regioni.
“Entro venerdì faremo le nostre osservazioni – ha detto Massimo Cozza, segretario della Fp Cgil Medici –. Nel provvedimento ci sono alcuni piccoli cambiamenti e sono state sollevate criticità sul fatto che le prestazioni sono un po’ vecchie perché sono state riferite al 1996.  In ogni caso il Ministro ha annunciato che entro l’anno si rifaranno i Lea e che si tenteranno di omogeneizzare  le misure per l’applicazione del decreto nelle regioni”.  E poi c’è il nodo sanzioni sui cui i camici bianchi sono contrari. “Questa era una riunione tecnica – ha detto Cozza – ma abbiamo ribadito la nostra contrarietà al meccanismo delle sanzioni ai medici perché si rischia di rompere il rapporto con il cittadino. Il fatto che medico debba giustificare la prestazione rischia di non portare ad un risultato di qualità sulla salute. No al medico computer”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il vicesegretario della Fimmg, Silvestro Scotti. “Noi siamo assolutamente critici. E questo provvedimento rientra nella protesta che stiamo preparando all’interno della mobilitazione indetta dalla Fnomceo. Così si riduce il ruolo del medico”.

“I colleghi del Css – prosegue Scotti – che hanno prodotto un parere scritto sul testo si assumeranno la responsabilità rispetto al mondo scientifico delle scelte di erogabilità e appropriatezza che hanno validato. E ribadiamo che noi siamo contrari che questo provvedimento  sia collegato a sanzioni patrimoniali per i medici”.

“A questo punto – conclude Scotti – amplieremo la nostra mobilitazione che già si sta realizzando. Ci saranno gli stati generali già annunciati dalla Fnomceo e alzeremo i toni sulla perdita del ruolo medico legata al fatto che i medici debbano prescrivere come fossero delinquenti. Il medico si comporta normalmente in maniere appropriata”.

“Siamo all’inizio di un percorso e apprezziamo l’iniziativa – ha affermato il segretario dei radiologi Snr, Corrado Bibbolino – ma le sanzioni non ci stanno bene”.

“E’ condivisibile – afferma Alessandra Di Tullio, Coordinatore Nazionale FASSID – stabilire le condizioni di derogabilità (in un sistema a risorse limitate) più difficile approvare le indicazioni di appropriatezza prescrittiva che limitano effettivamente l’autonomia professionale: pur considerando di buon senso   alcune  prescrizioni non si comprende come si sia reso necessario ricorrere ad un decreto impositivo che preveda delle penalizzazioni in caso di mancata applicazione: è questo che sconcerta la categoria particolarmente se si considerano altri aspetti lesivi della professione quali l’introduzione surrettizia del comma 566”.

Ultimo aggiornamento

22 Settembre 2015, 19:09

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